L'orto comincia a fruttificare. Produce nuove verdure e io mi illumino d'immenso. Sembrerà una cosa triste o forse un po' retrò ad alcuni, ma tutte le sere, verso il tramonto, vado a farci un giro per vedere cosa è cresciuto, cosa è fiorito, cosa è cambiato.
Di stagione sono gli asparagi che sono buoni anche così, senza niente, qualche minuto nel padellino con un filo d'olio e via.
Oggi però volevo fare una cosa diversa, approfittando anche del tempo a casa.
La ricetta è liberamente tratta da Cucina Naturale di Aprile.
dosi per 2 persone:
140 gr spaghetti integrali bio
300 gr polpa di pomodoro o pomodori pelati
un mazzo di asparagi (io ne avevo circa una ventina piuttosto piccoli e li ho messi tutti)
buccia di limone non trattato
1/2 cipolla bionda
olio evo
sale marino integrale
Per prima cosa ho lavato gli asparagi e eliminato la parte finale più dura (che però ho conservato in freezer per minestre di verdura future) e li ho divisi a metà per il lungo (i miei erano piuttosto sottili per cui una volta basta, altrimenti si possono dividere ulteriormente).
Ho fatto appassire in padella per 3/4 minuti la cipolla affettata finemente con un filo d'olio e poi ho aggiunto gli asparagi, regolato di sale e fatto cuocere per altri 5 minuti.
Nel frattempo ho ridotto a pezzi i pomodori pelati e li ho fatti saltare in padella per qualche minuto con la buccia del limone affettata molto sottile (cercando di non affettare anche la parte bianca che risulta amara).
Ho cotto al dente gli spaghetti e li ho fatti saltare qualche minuto con gli asparagi aggiungendo, se necessario, un po' di acqua di cottura. Ho impiattato e servito con la salsa di pomodoro e limone.
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