lunedì 12 settembre 2011

DISASTRO KASUTERA




mannaggia...
mannaggia a me!
Ero così entusiasta la scorsa mattina all'idea di preparare un dolce (anche se io i dolci dovrei guardarli solo con il binocolo...e infatti ho detto preparare, nessuno ha parlato di mangiare...).
Ho tirato fuori il librone verde (quello dove raccolgo tutte le ricette che provo, ho provato o proverò), mi sono messa a sfogliare pigramente indecisa tra le varie scelte, una più, una meno complicata, e dopo un poco ho scelto un dolce che avevo già fatto per ben 2 volte, sempre però destinato ad altri.
La Kasutera , che pare essere un delizioso e soffice pan di spagna, tipico del Giappone, ma in realtà importato nel XVI sec. dai mercanti Portoghesi: il suo nome originale infatti è Castella, che deriva dal portoghese Pao de Castela (pane della Castiglia).
La ricetta originale prevede l'uso di farina, zuccero, uova, latte e miele.
Io ho voluto provare a sostituire allo zucchero il fruttosio, e aggiungere del cacao amaro, riducendo leggermente il contenuto di farina. Risultato disastroso. Torta non spugnosa ma proprio di spugna ed esageratamente dolce (il fruttosio ha un potere dolcificante superiore a quello dello zucchero)....temo che a rendere il tutto peggiore abbia contribuito il mio forno ballerino.


La ricetta comunque è questa:

100 gr farina 00 (l'originale prevedeva 110 gr)
150 gr fruttosio (in origine zucchero)
4 uova
60 ml di latte
3 cucchiai di miele
2 cucchiai di cacao (nell'originale non c'è)
1 cucchiaino di succo di limone

Setacciare la farina insieme al cacao. Sbattere i tuorli con il fruttosio fino ad ottenere un composto cremoso che potrete passare per qualche secondo sul vapore per stemperare i cristalli di fruttosio.
Sciogliere 3 cucchiai di miele nel latte caldo e lasciare raffreddare.
Montare a neve gli albumi con un cucchiaino di succo di limone ed incorporare delicatamente ai tuorli.
Aggiungere la farina e per ultimo il latte raffreddato.
Imburrare una teglia da plumcake e cuocere in forno preriscaldato e ventilato a 170° per 45/50 minuti circa.


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