Sto cercando di informarmi a destra e manca sui segreti della pasta madre: compro libri, leggo blog, faccio domande (anche troppe). Ma la cosa che senz'altro funziona meglio è provare sul campo, mettere le mani in pasta insomma, in tutti i sensi...
Ho preso spunto dall'ultima ricetta di Stella di Sale per creare un panino tutto mio, nel gusto e nella forma, assolutamente originale ed irripetibile.
Ho usato solo farine integrali, per abbassare ancora di più l'indice glicemico.
200 pasta madre (rinfrescata la sera prima)
250 gr farina di frumento integrale
250 gr farina di farro integrale
4 cucchiai di olio evo
1 cucchiaino di sale marino integrale
1 cucchiaio di semi di papavero
acqua qb
La sera prima ho rinfrescato la pasta madre. L'ho lasciata a lievitare nel forno spento, coperta con un canovaccio tutta la notte.
Al mattino ho sciolto la pasta madre con l'acqua a temperatura ambiente, ho mischiato la farina di farro e quella integrale, quattro cucchiai di olio, un cucchiaio di semi di papavero e un cucchiaino di sale in una grossa ciotola, ho aggiunto il lievito e a poco a poco l'acqua, e ho impatato fino ad ottenere un composto molle ma non troppo appiccicoso.
L'ho messo a lievitare nel forno spento, coperto dal solito canovaccio per circa 5 ore, trascorse le quali
ho ripreso l'impasto, l'ho steso su una spianatoia molto infarinata e ho fatto 3 giri di pieghe.
L'ho rimesso nella ciotola coperto per altre 6 ore circa, dopodichè l'ho diviso in 4 panini di medie dimensioni e gli ho dato una specie di forma a chiocciola.
Ho infornato a 200°C per circa 30 minuti.
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