Domenica a pranzo ero di corsa.
Dovevo uscire di casa presto per una scampagnata tra le colline alla ricerca di caldarroste fumanti.
Così, dopo una corsetta e una riassettata, ero ormai decisa per uno spaghetto molto light, ma molto, molto.....olio e grana.
Sì, lo so che è di una tristezza più unica che rara, ma davvero il tempo non c'era, neanche per imbastire un sughetto con 2 pomodori.
Ma, mentre la pasta cuoceva e già sapeva che sarebbe rimasta lei sola, aprendo il frigo ho trovato un bel filetto di acciuga sott'olio. Non di quelli minuscoli da vasetto, ma un vero filetto d'acciuga che mia mamma, amorevolmente, mette sotto sale ogni anno, per la gioia delle sue figliole!
E così è nata una pasta davvero banale, davvero veloce, ma non più così triste:
60 gr spaghetti integrali
1 filetto di acciuga sott'olio(se quelli del vasetto forse è meglio usarne 2)
qualche foglia di prezzemolo
mezzo spicchio d'aglio
sale grosso
olio
Mettere l'acqua sul fuoco e una volta a bollore buttare un poco di sale (non troppo dato il condimento) e gli spaghetti. In una padella antiaderente scaldare un filo d'olio e aggiungere il filetto d'acciuga, disliscato e tritato grossolanamente. Aggiungere un poco di acqua di cottura della pasta per ammorbidire.
Scolare la pasta al dente, completare la cottura in padella e pochi secondi prima di spegnere aggiungere il trito di prezzemolo e aglio.
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