Ma si può "riscoprire" una spezia a 35 anni suonati?
Sì, si può....
A me è successo con la cannella. Da sempre osteggiata e allontanata, non posso dire non averla mai provata, ma evidentemente il ricordo che ne serbavo era legato ad una dose eccessiva o ad un abbinamento errato. Infatti una volta aggiustato il tiro, fa proprio quell'effetto "droga" per cui il tuo palato ne chiede ancora. E ancora. E ancora.
Abbinata alla mela mi piace molto.
200 gr farina integrale di farro
1 cucchiaino di cremor tartaro (addizionato di bicarbonato)
1 pizzico di sale marino integrale
1 cucchiaio di succo di mela concentrato
2 cucchiai di olio evo
1 bicchiere di succo di mela limpido
acqua naturale qb
per il ripieno:
4 mele
una manciata di uvetta
una punta di cucchiaino di cannella
Ho sbucciato e tagliato le mele a tocchetti piuttosto piccoli e li ho messi a sobbollire con un bicchiere di acqua in una pentola a fiamma bassa. Ho lasciato cuocere per 10 minuti circa.
Ho scolato le mele in una ciotola e fatte raffreddare. Ho tenuto il liquido di cottura da parte.
Nel frattempo ho preparato la pasta mescolando la farina di farro con il cremor tartaro, il sale, il succo concentrato di mela, l'olio e il liquido di cottura delle mele. Ho aggiunto acqua fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.
Una volta che le mele sono raffreddate ho aggiunto l'uvetta precedentemente ammollata in acqua e strizzata e la cannella ed ho mescolato bene.
Ho tagliato in diverse parti l'impasto ottenuto (circa 12) e ho steso la pasta con il matterello. Al centro ho posizionato un cucchiaino di mele, ho chiuso su se stesso e sigillato i bordi con i rebbi di una forchetta.
Ho cotto in forno a 180° C per 10/12 minuti.
Che bontà sono come dei piccoli strudel! Penso che alle bimbe piacerebbero!
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Eliminapenso anch'io ;)
Eliminasono fortunate le tue bimbe ad avere una mamma che cura così la loro alimentazione! ce ne fossero!!